Matrimonio in Alta Langa: Ferdinando Principiano e TerraUomoCielo insieme appassionatamente

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Lui è il Tarzan di Monforte, modernista pentito e convertito da padre Roberto Voerzio e fra Angiolino Maule al serio lavoro di vigna poco invasivo e senza scorciatoie. Loro sono i Tom & Jerry del metodo classico italiano: tecnica e pubbliche relazioni, intelligenza e comunicazione. Il matrimonio tra Ferdinando Principiano e TerraUomoCielo (cioè Nico Danesi e Giovanni Arcari, a sinistra nella foto) s’ha da fare: ufficierà Lorenzo Nodari, artefice dell’operazione.

Principiano è uno sperimentatore. Vinifica il suo Barolo Boscareto pestandolo a piedi coi raspi, ha in elaborazione un passitone denso come il miele, un Timorasso e ora anche un metodo classico. Non sapendo che pesci pigliare, è arrivato al duo del gol Arcari-Danesi, che in Franciacorta tra Camossi e Colline della Stella sta lavorando bene, con sapienza enologica e profondo rispetto del luogo. Appena piantato a chardonnay e pinot nero l’ettaro e mezzo a disposizione ai 762 m s.l.m. di Serravalle Langhe; il progetto è appena all’inizio ma conoscendo i soggetti in gioco la sfida è avvincente e l’ambizione di fare un Alta Langa all’altezza delle aspettative di entrambi fa ben sperare. Intanto si inizierà scegliendo uve buone da acquistare in attesa che siano adatte quelle di proprietà. Aspettiamo fiduciosi.

6 Responses to “Matrimonio in Alta Langa: Ferdinando Principiano e TerraUomoCielo insieme appassionatamente”

  1. Luca Cravanzola

    caro Giovanni, vedo che passerai in langa almeno un paio di volte l’anno..dato il progetto… ecco non venire a mani vuote.. portaci una bella selezione. Mi raccomando dosaggio zero millesimati!! 😉

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