Questo si che è un bell’ordine!

Sarà che viene da Macerata, giù a casetta mia, sarà che c’è dietro un gruppo di amici con idee chiare, curiosità e piacere di farsi suggerire qualcosa, sarà che il contatto è arrivato via social media, sarà pure che chi berrà questo popo’ di rossi adora il Verdicchio… insomma, un ordine così rimette al mondo!

Iaretti, Cappellano, Rivella, Produttori di Carema, Iuli, Francesco Boschis, Cascina Corte, Roccheviberti, Cascina Ebreo, Rizzi, Cascina del Monastero, chi manca di buono all’appello? Bravi, ragazzi!

Un sabato da leoni

Le vie dell’eCommerce sono infinite e non prevedibili. Certi giorni ti senti fuori dal mondo, nel negozietto imbucato e lontano dai traffici che contano, altri è come se fossi nella vetrina più bella, in pieno centro storico e con una pin up fuori dalla porta che fa entrare di tutto, dal super appassionato di vino alla sora Peppa del terzo piano. Ecco, sabato scorso Doyouwine è stato uno store preso letteralmente d’assalto fin dall’alba. Questa la cronologia precisa…

Go Wine e I grandi terroir | Domani è primavera e sento già odore di Barolo 2008 nell’aria

La girandola delle anteprime più o meno istituzionali di Barolo 2008 inizia domani, è previsto bel tempo e io non sto nella pelle. Le grandi bottiglie di Serralunga d’Alba e Castiglione Falletto saranno in assaggio domani (15-19) e domenica (11-18) nell’evento I grandi terroir del Barolo che Go Wine realizza dal 2010 in collaborazione con le Botteghe del vino di Serralunga e Castiglione.

Doyouwine è risorto (ovvero: Buona Pasqua)

La prima seria pedalata dell’anno ha chiaramente offuscato la mia capacità di distinguere Cristo e Anti-Cristo, Dio e Mammona. Non è la prima volta e temo non sarà l’ultima. Scoprire il mercato medievale delle indulgenze alle scuole elementari ha evidentemente avuto evidenti effetti nefasti.

Bando alle ciance: qui a Doyouwine siamo quel genere di commercianti che amano i prodotti che vendono; per dirla con le parole del commentatore Gianfranco Lo Cascio: “Di solito si tende a parlare bene di ciò che si vende. Qui si tende a vendere ciò di cui si parla bene” (segue bonifico bancario STRAMERITATO :-D).

A Pasqua quello che ci vuole è un bel pacco regalo per il mio dentista

Mi sto informando per capire se l’usanza di mandare pacchi-regalo a dentista, avvocato, medico di famiglia, commercialista o amante sia solo italiana. Per la cronaca, vista la gentilezza mista a un legame familiare d’antan che lo contraddistingue, al mio dentista dovrei parcheggiare una Lamborghini sotto allo studio e lucidarla a lingua tutte le mattine. Impossibilitato in tal senso, e per ricordargli che HO ASSOLUTO BISOGNO DI UNA PULIZIA DEI DENTI INCROSTATI DI TANNINO…

Barolo 2006 Pié Rupestris Cappellano | Raccontare il vino come Sandro Sangiorgi e quelli di Porthos

Il primo Barolo venduto sul nuovo store di Doyouwine non si scorda mai. Dei Cappellano di Serralunga d’Alba abbiamo già parlato (il loro Barolo Chinato è memorabile) ma un vecchio Barolo trovato alla Bottega del vino di Verona durante il Vinitaly 2012 bevuto ha riportato quel nome e la sua storia alla mente. Correva l’anno 1974 e all’epoca la Cappellano aveva anche, tra le altre, la prestigiosa vigna Rionda, come pure il Cucco, Marenga e Lazzarito.

Barolo Chinato Cappellano: il Nirvana dei sensi

Per il mio amico Francesco Annibali è “Il più grande vino aromatizzato del quale abbia conoscenza”. Il video è magnifico, racconta nitidamente Augusto Cappellano e il suo Barolo Chinato. Una storia mista a leggenda narra che venne al mondo nel 1870, quando il farmacista Giuseppe Cappellano da Serralunga d’Alba lo vendeva nella sua bottega torinese come lenimento medicamentoso e antimalarico. Il Barolo Chinato è un vino aromatizzato fatto di Barolo a cui si aggiunge una soluzione idroalcolica con zucchero e spezie (tra cui la china calissaia che lo caratterizza).