Arshura 2011. Il rosso da Tre Bicchieri della “roccia” Valter Mattoni

Arshura 2011 è il primo Tre Bicchieri ottenuto dall’azienda Valter Mattoni. Riconoscimento spesso discutibile ma in questo caso meritatissimo, coronamento di un percorso produttivo avvincente che in questo vino ha toccato la sua vetta.
“Arshura ’11 è il capolavoro che stavamo aspettando: Montepulciano sin nel midollo, ne replica i tratti migliori nella sua veste scura, nei profumi di visciola seguiti dal sorso generoso, di viscerale energia e possente intensità fruttata” (Vini d’Italia 2014, Gambero Rosso)

L’Akronte di Boccadigabbia negli anni ’90. Tre mostri c’erano, e pure grossi

Quando negli anni ’90 l’Akronte era un grande vino di Civitanova Marche, celebrato in tutta Italia e oltre, io non c’ero, e se c’ero facevo altro. Di tempo ce n’è voluto ma, alla fine, ho riparato l’assenza alla grande ripercorrendo quegli anni e quei vini con una “dégustation verticale demondée”: il 26 aprile ci siamo immersi nella più interessante retrospettiva ever sull’Akronte di Boccadigabbia. Un cabernet sauvignon in purezza che passa 18-24 mesi in barrique suona così tremendamente demodée che il titolare dell’azienda, Elvidio (detto Elvio) Alessandri, uomo di grande humour e simpatico spirito polemico, non c’ha pensato due volte a preparare una tovaglietta ad hoc.

Utilizzare con buoni argomenti la parola “piciu” per identificare chi snobba Piazza Duomo

Quando l’ego di Stefano Bonilli, storico fondatore del Gambero Rosso, non ne impala gli scritti escono fuori cose molto interessanti e analisi centrate, cavolo. Per questo, ho letto con curiosità quasi fraterna la recensione che “il papero” ha fatto pochi giorni fa del ristorante Piazza Duomo di Alba. Recensione che fa seguito ad un’altra egualmente entusiastica a firma Alberto Cauzzi e comparsa sulla Gazzetta Gastronomica (splendido l’incipit: “Enrico Crippa, 40 anni, ciclista. E poi Cuoco”…