Carrello 0

Nessun prodotto

To be determined Spedizione
0,00 € Totale

Check out

Product successfully added to your shopping cart

Quantity
Totale

There are 0 items in your cart. There is 1 item in your cart.

Total products (tax incl.)
Total shipping (tax incl.) To be determined
Totale (tax incl.)
Continue shopping Proceed to checkout

Barolo del Comune di Serralunga d'Alba 2019

Principiano Ferdinando


Segni particolari: Super qualità/prezzo
Tipologia di vino: Rosso
Gradazione alcolica: 13,5%
Annata: 2019
Denominazione: Barolo docg
Regione: Piemonte
Formato: 0,75 l

Profumo ampio e stratificato eppur molto delicato: petali di viola appassiti, amaretto, terra umida, radice di liquirizia, sandalo e un fondo di arancia candita. Naso che evolve nel bicchiere a contatto con l’ossigeno e si apre anche su toni sottilmente balsamici amplificando il bouquet.
Il sorso è bello, pieno, di corpo, asciutto, attacca soffice e poi si distende con un tannino saporito e sottilmente graffiante nel finale. Già pronto da bere grazie ad un millesimo generoso ma lascia intuire un potenziale evolutivo importante. 

Impossibile non rimanerne rapiti, consigliatissimo.

Ferdinando Principiano è un Tarzan dalle fattezze nobili, barolista di Monforte d’Alba, “modernista pentito” e contadino critico. Nelle Langhe, pochi produttori ragionano di anidride solforosa, lieviti indigeni e vitalità del suolo. Dolcetto e Barbera sono prodotti senza aggiunta di anidride solforosa all'imbottigliamento e con il Nebbiolo esprimono ricchezza fruttata e polpa in assenza di legno.

Il Barolo Serralunga, da vigne giovani, è potente e insospettabilmente sfumato, senza raggiungere l'importante concentrazione dei Barolo di punta, Ravera e Boscareto: si lascia bere con estrema facilità e testimonia felicemente la nuova visione di Ferdinando. Produttore e vini da tenere d'occhio e assaggiare, in cantina sta elaborando sorprese niente male.

Contiene solfiti.

 

Maggiori dettagli

Abbinamenti: Carni rosse

40,00 € tasse incl.

X 6 X 12

Commenti

Scrivi una recensione

Barolo del Comune di Serralunga d'Alba 2019

Barolo del Comune di Serralunga d'Alba 2019

Profumo ampio e stratificato eppur molto delicato: petali di viola appassiti, amaretto, terra umida, radice di liquirizia, sandalo e un fondo di arancia candita. Naso che evolve nel bicchiere a contatto con l’ossigeno e si apre anche su toni sottilmente balsamici amplificando il bouquet.
Il sorso è bello, pieno, di corpo, asciutto, attacca soffice e poi si distende con un tannino saporito e sottilmente graffiante nel finale. Già pronto da bere grazie ad un millesimo generoso ma lascia intuire un potenziale evolutivo importante. 

Impossibile non rimanerne rapiti, consigliatissimo.

Ferdinando Principiano è un Tarzan dalle fattezze nobili, barolista di Monforte d’Alba, “modernista pentito” e contadino critico. Nelle Langhe, pochi produttori ragionano di anidride solforosa, lieviti indigeni e vitalità del suolo. Dolcetto e Barbera sono prodotti senza aggiunta di anidride solforosa all'imbottigliamento e con il Nebbiolo esprimono ricchezza fruttata e polpa in assenza di legno.

Il Barolo Serralunga, da vigne giovani, è potente e insospettabilmente sfumato, senza raggiungere l'importante concentrazione dei Barolo di punta, Ravera e Boscareto: si lascia bere con estrema facilità e testimonia felicemente la nuova visione di Ferdinando. Produttore e vini da tenere d'occhio e assaggiare, in cantina sta elaborando sorprese niente male.

Contiene solfiti.

 



Potrebbero piacerti

designed by RWcomunicazione