A marzo abbiamo rinnovato Doyouwine: nuovi i vini, nuove le modalità di acquisto (anche bottiglie singole e non solo selezioni), e poi il blog, i social media rivisitati… Adesso, a rodaggio e ferie finiti, ci concentriamo sul dettaglio (e facciamo ancor più sul serio). Si entra nella stagione calda, cioè fredda, dove il vino rosso scorre a fiumi e dove il buon piemontese si sente più in agio: tra Barolo e Barbaresco, Dolcetti e Barbere la musica cambia e il livello cresce.
Intanto, per rodare i motori e darci un piglio esteticamente più gratificante, abbiamo lavorato un pochino sugli imballaggi. 3 le vesti suggerite dai grafici di RW Comunicazione. Scatta d’ufficio il sondaggio per scegliere quello più intrippante.
Quale il più bello? Chi vincerà? Votate, votate, votate. Una volta scelto il modello, lo mandiamo in stampa e dall’inverno si viaggia belli colorati con l’Ewine Secure Pack personalizzato.
PS: Idee per il motto dell’imballaggio 1?
Imballo numero 1!
Complimenti ai ragazzi di RWcomunicazione 😉
# 3: minimal ed elegante
N° 1!
Di questo passo troveremo Morichetti ad “Affari tuoi” su Rai 1…
Il 3 è effettivamente minimal ed elegante come dice Elisa, forse troppo? Il 2 fa troppo regalistica.
L’1 finisce per sembrarmi il giusto mix di colore, fantasia e cura. Lo slogan non mi convince, ci vedrei meglio un grande classico che non muore mai, tipo “Il vino è la poesia della terra” (Mario Soldati). Oppure?
Il terzo, senza dubbio!!!
E’ vero che il 3 è minimal, ma guardo e riguardo gli altri pacchi e… alla fine è proprio il 3 quello che preferisco.
Vincent Cassel nel film “I fiumi di porpora” diceva a Jean Reno: <>.
E qui chiudo.
Dai, cosa diceva?
E se sul 3 inserissimo una frase per conciliare minimalismo e un po’ di effetto?
sì, direi la 3 con la scritta “regala l’eccellenza piemontese”.
Premesso che hanno fatto un ottimo lavoro, quasi quasi li contatto anche io per i nostri flaconi
La mia preferenza va al numero 2 senza alcun dubbio.
motivi:
a) Il numero 1 ha troppi cavatappi che disorientano
b) Il numero 3 è troppo minimalista, un peccato non avere le scritte
n°1 il vino giusto per il cliente con gusto
Macchè “Regala l’eccellenza piemontese”
Io metterei “Don’t worry, be thirsty”
No1., con un cavatappo che fa tipo il punto interrogativo, storto, sopra/di lato della ‘e’ del wine, come un cappello scivolato dalla testa dell’e.
N° 2 originale
a me piace la numero 1
quando si fanno questi sondaggi per chi risponde solitamente c’è almeno un buono sconto, me lo mandi via email?
Ehm, uhm, well, cioè, dunque, insomma, quindi… Diciamo che fino a fine settembre c’è ancora ESTATE10DYW che son 10 eurini. Poi certo se vuoi tutto il Barolo che ho, magari mi impegno anche un poco. Ma a occhio non sei alta, bionda, occhi azzurri e tacchi a spillo, giusto? Quindi quotazioni in fortissimo ribasso, temo :-).
Direi il n. 1
Voto la numero 1, mi sembra la più in linea con immagine coordinata!!
x me nr. 1
ci sono forse un po troppi cavatappi, ma senza nulla (nr. 2) mi disturba
Assolutamente il 3! Vini eleganti, pack elegante
Voto la uno se togli un po’ di cavatappi e fai un referendum sulla frase
ciao
io farei la versione numero 3 , con una piccola variazione, lascerei lo scatolone del suo colore originale e farei la scritta sul viola/porpora
se proprio si volesse a quel punto aggiungerei anche la scritta
***Il vino è un composto di umore e luce.
Galileo Galilei (1564 – 1642)
oppure
***Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia,
un buon libro, un buon amico.
Molière (1622 – 1673)
questa tra tutte è la mia preferita
****La vita è troppo breve
per bere vini mediocri.
Johann Wolfgang von Goethe (1749 – 1832)
cumunque Bravi!
Aspetta un attimo che lascio le tue coordinate bancarie al mio presidente così effettua il bonifico :-).
La citazione di Goethe mi piace un casino (credevo fosse di Oscar Wilde, boh) ma adesso sono in crisi: la 1 con meno cavatappi e frase diversa o la 3 con logo in alto e frase in basso? Dilemma amletico.
indecisa tra 1 e 2, ma propendo per 1 con qualche cavatappi in meno!
La n° 1: essenziale, si distingue, colorata ma elegante nel suo genere. Basta “eccellenze” e parole sentimentali: il regalo è il vino.
Quella scatola dice già tutto il necessario e lo vivacizza pure senza sovra-strutture interpretative!
Volevo dire… La n° 3 (sono stanca) : datemi il we!
Pacco 3 tutta la vita!
Mi accodo,
la 1 con meno cavatappi e la frase di Goethe a cui in alternativa proporrei
Baudelaire “Chi non beve vino ha qualcosa da nascondere” oppure
Soldati “Il vino è la poesia della terra” oppure tutte tre le frasi in alternanza
La prima è sicuramente la migliore. Questo perchè è irrinunciabile, secondo me, il logo distintivo di DYW, a metà tra il cavatappi e il punto interrogativo.
Il lato più piccolo del pack potrebbe contenere un detto di un autore celebre. Che ne dici di questo di Blaise Pascal ?, il matematico-fisico-filosofo-teologo francese vissuto nel diciassettesimo secolo: “Troppo vino o troppo poco: se non gliene date,non può trovare la verità; se gliene date troppo, neppure”. Niente male come invito ad un consumo consapevole !
la n.1 è briosa, allegra come il vino che contiene, ma porta un pò in confusione e tutti i cavatappi disorientano… la n.2 ha azzeccato la frase, ma forse fa un pò troppo regalo…chi il vino se lo compra per sè sa già cosa contiene…la n. 3 è efficace, ma magari un pò troppo minimalista??? voto la n.3 !!!!!
Difficile. Scusa ma vado controcorrente, tanto per cambiare. Per me funziona la numero 2. E’ simpatica ed efficace perche’ diretta e se vuoi colpire scordati di farlo col minimalismo, peraltro superato, siamo oltre da un paio d’anni un po’ ovunque. Infatti la n. 3 per me e’ datata. La n. 1 non mi dispiace ma lo slogan non funziona. Il termine eccellenza sa di naftalina. Cmq nel momento in cui chiedi al pubblico cosa preferisce hai gia’ toppato la campagna. 😉 lanciati e cerca di aver ragione!
Ale, io dopo aver letto il termine “intrippante” credo che tornero’ a darti del lei…Cosi’ la prossima volta ci pensi bene prima di chiedere il mio parere 😉
Un po’ in ritardo… n. 1 con meno cavatappi sembra pure a me la soluzione ideale, e le citazioni di Goethe e Soldati molto belle. Ne propongo un paio che mi piacciono, non tanto per la scatola ma per il gusto di condividerle qui:
“Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia ed una scintilla all’amore” (Edmondo de Amicis)
“Bevi il vino poiché la coppa è il volto dell’amico” (Mahmūd Shabistarī)
Ho letto tutti i commenti.
La migliore è la 2 con la frase “La vita è troppo breve
per bere vini mediocri.”
e con in aggiunta 4 cavatappi / punti interrogativi agli angoli di ogni faccia del cartone.
Convinto?
scelgo il pacco numero #3.
Il minimale la fa sempre da padrone
n. 3, che ci piacciono le robe semplici
Nessuno dei 3 mi convince al 100%.
Ma se devo effettuare una scelta direi: imballo N.3 con il payoff dell’imballo N.1 “regala l’eccellenza piemontese”.
Anzi, aggiungo, secondo me l’imballo N.1 senza i cavatappi ma bensì monocromatico con la striscia color cartone in mezzo è perfetto.
Provateci!!!
Very nice post. I definitely love this site.
Continue the good work!
sono appena arrivato e già mi hanno casato il commento
in perfetto stile morichetti
Naaaa, ti sbagli eh. Toccato niente davvero [a]