Barbaresco dei Produttori in verticale: 2005, 2006, 2007, 2008. Dettaglio dei millesimi e goduria inclusi

Il Barbaresco dei Produttori del Barbaresco è un autentico vino-simbolo. Figlio di cooperativa, Barbaresco popolare, tipico, costante, rappresentativo, longevo. Concilia numeri, qualità e prezzo come pochi altri in giro. Proprio per questo, ho chiesto al mio Cicerone indigeno, Luca Cravanzola (che dei Produttori è l’infaticabile front man presso il punto vendita sotto alla torre di Barbaresco, nonché trottola quando a muoversi non è Aldo Vacca, il grande capo) di illustrarmi il vino in questi ultimi anni dal suo punto di vista di conferitore (oltre 3 ha nel cru Ovello) ma soprattutto appassionato compagno di bevute. Ne è uscita una analisi puntualissima.

Nebbiolo Prima | Panoramica su Roero e Barbaresco 2009 di Barbaresco dall’elicottero (brrrrrrrr)

La notizia di oggi è che per la prima volta ho volato in elicottero e non sono morto. Per chi poi fosse appassionato di fotografia posso dire che è il mio giorno fortunato. Volare sopra “casa” in mezzo alle vigne, scattare praticamente al buio e beccare la mano della guida, il prode Vittorio Adriano, che indica proprio gli Asili di Barbaresco dove vivi è una roba da ragazzo fortunato. Lo ammetto: sono sceso dalle nuvole pallido, sudato e con lo stomaco sconvolto: peggio che in nave…

Ricordare Gino Veronelli con 8 bottiglie strappamutande

Ci son giorni che non ne va dritta una. Lo stomaco bolle, il fidanza ti chiude le porte in faccia, il capo scassa e il panino del pranzo ha una quantità di lardo inferiore alle aspettative di sussistenza. Il cielo grigio topo e D’Alema in tv completano un quadro da suicidio. Altri giorni invece gonfiano le vele: sole a 360°, Formigoni sul viale del tramonto, il genio della patata col buco in mezzo per dimagrire ma sopratutto un’e-mail: “Le bottiglie di Gino”: degustazione di 8 grandi vini della sua cantina privata…

Benvenuta meraviglia | Le Riserve 2007 dei Produttori del Barbaresco a Bologna con furore

Tralasciamo per un attimo la musica che puzza di Michael Nyman, a cavallo tra Braveheart e Harry Potter, prefigurando un colpo di scena che, ovviamente, non arriva mai. La suspence creata si addice all’evento come una spolverata di parmigiano sopra un bunet al cioccolato ma le percussioni del video tengono viva l’attenzione e i titoli di testa/coda son proprio strafighi. Premesso questo, si intuisce che la presentazione di 6 Riserve 2007 dei Produttori del Barbaresco nella serata organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier a Bologna….