Questa è la newsletter che invieremo tra poche ore ai nostri contatti (830.000 per gli organizzatori, 2.000 per la questura). Non male come inizio della settimana di Pasqua. Io sono ancora qui che rido ogni volta che la riguardo ma ad occuparsi della realizzazione è stato Leonardo Giacone. Non serve indicare i riferimenti religiosi che potrebbero crearGLI problemi con Cei, Opus Dei e Azione Cattolica. Dico solo che, al di là dei titoli, la combinazione più dissacrante è stata involontaria e io neanche l’avevo trovata. Capito quale, giusto?
La newsletter di Pasqua tra arte, Mammona e blasfemia. Stravince l’arte
7 Responses to “La newsletter di Pasqua tra arte, Mammona e blasfemia. Stravince l’arte”
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Hahaha chissà che me credevo.
Avete un concetto di “blasfemo” più drastico del mio.
Certo che fare una Newletter così e metterci i vini di Cascina Ebreo… 😀
Bingo! 😀 (giuro, mi ero concentrato su Segreto, che già di suo sa abbastanza di spiritualità, salvo poi scoprire Ebreo. ahahahah)
Sai che non compro vini piemontesi….li ho gia’ un po’ tutti! Buoni casatielli a tutti
ahahah…fantastico…
Non ci trovo nulla di blasfemico. L’action di questa settimana si svolge in Israele ed i personaggi principali sono o ebrei o romani, e i primi sono in maggioranza “i buoni”.
Se si fosse chiamata Cascina Erode già era un’altra cosa.
Beh se avessi scritto “prendete e bevetene tutti” con un Sangue di Giuda, allora sì che sarebbe intervenuta la CEI….!