Cari amici,
prodotto in sole 2.500 bottiglie, da una piccola vigna in uno dei cru più vocati di Barbaresco, l’Ovello Vigna Loreto 2011 di Albino Rocca è un’ode alla storia del Barbaresco.
“La definitiva consacrazione di questo antico marchio di Barbaresco arriva intorno alla seconda metà degli anni ’80 grazie alle capacità di Angelo Rocca, che sulla scorta dei grandi fermenti che andavano animando la zona del Barolo in quel decennio, optò per una gestione moderna di tutte le fasi produttive, sia in campagna (con abbassamento radicale delle rese per ettaro), sia in cantina, con l’acquisto delle barrique e la commercializzazione dei due singoli cru di proprietà. La sua tragica scomparsa nell’ottobre del 2012 ha privato la Langa di uno dei suoi più animati interpreti, ma non del suo prezioso lascito, raccolto con uguale passione dalle figlie Daniela, Monica e Paola.
Autorevole conferma per il Barbaresco Ovello Vigna Loreto, che bissa la già considerevole prestazione dello scorso anno.
Barbaresco Ovello Vigna Loreto 2011, Albino Rocca
Profumi scanditi da note di tabacco, liquirizia, spezie del rovere e sfumature minerali; palato dal frutto tanto maturo quanto reattivo al gusto, dai tannini sapidi e compatti, si distende in un finale di bella souplesse. 18/20” (Vini d’Italia 2015, L’Espresso)
1 bott: 35,80 euro (38 euro)
3 bott: 35 euro cad.
6 bott: 33,99 euro cad.
“Non sono mai stato realmente felice delle barrique e sono molto felice che ora il mercato vuole vini più eleganti, meno legnosi. Sono quelli che preferisco” (Angelo Rocca riportato da Kerin O’Keefe su The World Of Fine Wine, num. 38, 2012)
Vigna Loreto 2011 è una fotografia nitida di passato, presente e futuro di quello spicchio di terra chiamato Barbaresco.