Bevo Brentura e mi preparo all’Anteprima dei Nizza 2009. Speriamo bene

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Sabato da leoni quello che ci attende il 5 maggio a Nizza Monferrato. L’Associazione Produttori del Nizza chiama a raccolta gli addetti ai lavori presso il Foro Boario di piazza Garibaldi per presentare l’annata 2009 della Barbera d’Asti Superiore Nizza (per praticità, solo Nizza). Al disciplinare, i produttori associati hanno affiancato un codice di autoregolamentazione più severo (quale?) per migliorarne la qualità.

Per quell’associazione di idee approssimativa ma fondata che deriva dai pochi assaggi effettuati random in questi mesi, l’immagine che ho del Nizza non è del tutto confortante: barbere spesse, talvolta legnose, di grande estratto e poco slancio, propense a invadere la bocca con troppo tatto e poca eleganza. Andandosi a posizionare come top di gamma, le aspettative sono alte ma spesso, anche tra i produttori che abbiamo selezionato, la preferenza va di gran lunga alle Barbera d’Asti base, fresche, sottili, gaudenti e saporite*. Eppure i 6 mesi di sosta in legno, ove ben gestiti, non dovrebbero creare problemi.

Questo comunque il programma di sabato. A meno di fulmini e tempeste dovremmo esserci:
ore 10.00 degustazione alla cieca in Anteprima annata 2009
ore 13.00 merenda monferrina presso Az. Erede di Chiappone Armando – Regione San Michele – Nizza M.To (previsto transfer)
ore 15.30 degustazione “10 anni di Nizza” – le vecchie annate
ore 20.00 “Festa della Barbera” presso la Vineria La Signora in Rosso – Nizza M.To

Avendo poi già decantato nelle schede aziendali il talento merendero di Daniele Chiappone (Erede di Chiappone Armando), caso ha voluto che proprio in questi giorni a farci divertire sia stata la sua Barbera d’Asti 2009 Brentura. Così recita il taccuino: rubino mediamente carico, naso bello e pulito in cui frutto selvaggio, lampone ciliegia, pietre dopo la pioggia, un goccio di pompelmo, e poi finalmente una nota di rosmarino che lo distingue, le erbe aromatiche affogate nel frutto, ecco cosa! bocca molto duttile, succosa per reggere bei piatti ma snella e fragrante. ritmo acido e polpa giocano sull’articolazione allungando il vino. S scende un marziano e vuole una Barbera d’Asti coi sacri crismi potremmo anche suggerirgli questa. Spese di spedizione escluse.

* Sullo stesso tema: Barbera d’Asti Dacapo e il paradosso dell’enomanico.

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