Doyouwine è risorto (ovvero: Buona Pasqua)

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La prima seria pedalata dell’anno ha chiaramente offuscato la mia capacità di distinguere Cristo e Anti-Cristo, Dio e Mammona. Non è la prima volta e temo non sarà l’ultima. Scoprire il mercato medievale delle indulgenze alle scuole elementari ha evidentemente avuto effetti nefasti.

Bando alle ciance: qui a Doyouwine siamo quel genere di commercianti che amano i prodotti che vendono; per dirla con le parole del commentatore Gianfranco Lo Cascio: “Di solito si tende a parlare bene di ciò che si vende. Qui si tende a vendere ciò di cui si parla bene” (segue bonifico bancario STRAMERITATO :-D).

Queste, insomma, saranno le mie bevute di Pasqua: Totocorde 2006 Cocchi, Sinchè 2005 Cascina Ebreo, Barolo 2006 Pié Rupestris Cappellano e Barolo Chinato sempre di Cappellano. La presenza in foto del gatto è incidentale e non finalizzata a suggerire abbinamenti. Buona Pasqua!

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