Il Carema 2007 Etichetta bianca di Ferrando è finito (mortacci vostri)

2 commenti

Breve ma intenso. Roberto Ferrando ha rovistato in magazzino per darci le ultime bottiglie di Carema 2007 Etichetta Bianca e sono già finite. Un vino che mi piace ricordare con le parole della guida ai vini 2012 dell’Espresso, che l’ha messo tra le Eccellenze italiane con 18/20:

“Purissimo carattere di Nebbiolo del nord, “trasparente”, sottile nei rimandi alla foglia di tè e al bergamotto. sapore slanciato e vibrante, giocato sulle mezze tinte ma non per questo anemico, anzi tonico e ritmato.

A dirla tutta, oggi son già partite ben 21 bottiglie provenienti TUTTE dall’Alto Piemonte. Di questo passo credo che lo store dovrà prevedere una selezione all’ingresso: il carrello si attiverà solo quando c’è roba del nord dentro. Che poi ‘sti nebbioli bevuti freschi e poco tannici d’estate fanno vedere i sorci verdi anche a una quantità di rosati tarocchi da far paura.

2 Responses to “Il Carema 2007 Etichetta bianca di Ferrando è finito (mortacci vostri)”

  1. Fabrizio

    Io ho vissuto in Canavese per 30 anni e ho sempre sentito perlare ben poco del Vino “Carema”, ha sempre fatto molto fatica ad introdursi nel commercio dei vini Piemontesi, comunque mi fà piacere sentire oggi che quella qualità di vino vada a ruba, vuol proprio dire che qualcosa è successo !

    FABRIZIO.

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    • Alessandro Morichetti

      Questione interessante. Fabrizio, non vorrei sembrasse che il mondo gira intorno a Carema. Numeri scarsi e promozione assente rendono ottimi vini poco conosciuti praticamente assenti dal panorama del vino di qualità che va per la maggiore. Premesso questo, specie con la crescita qualitativa dei Produttori (Ferrando può offrire verticali DA PAURA di cui magari parlerò più avanti), il livello medio delle bottiglie è MOLTO confortante. Una bella garanzia, insomma.

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