Gli ingredienti dell’e-business di successo: l’imprenditore, l’ingegnere… e il venditore di fumo

Come si facciano esattamente pazzi soldi con l’Internet ancora non l’ho capito ma prometto solennemente che quando lo saprò col cacchio che lo racconto in giro. Premesso amichevolmente questo (“Chi trova un amico trova un tesoro. Chi trova un tesoro col cacchio che lo dice all’amico”, disse Gandhi marciando per un pugno di sale), l’incontro del 5 luglio ad Alba su “Lo sviluppo dell’e-commerce per il settore food & wine” è stato istruttivo. Un po’ abbiamo capito dove sta andando il settore, un po’ ci hanno spiegato perché Fattorie Osella è qualcosa di diverso da Philadelphia…

Qualcosa che è necessario sapere per ragionare insieme di prezzi del vino su Internet

Ho già confessato di non aver mai comprato vino su Internet ma ora non posso più nascondere un peccato ben peggiore: fino a 8 mesi fa sapevo ben poco d’e-commerce. Il primo che si azzarda a far leggere questo post ai miei datori di lavoro è un uomo morto. Fatti i convenevoli, la ciccia. Una discussione fondamentale per questo mestiere della vendita online di vino nasce dal recente post di Vittorio Rusinà, aka Tirebouchon, sul Ruché di Castagnole Monferrato 2010 di Cascina Tavijn: un vino che conosciamo bene e che Doyouwine vende.