Tauma 2014. Il Vino Rosato di Giuliano Pettinella quest’anno sbanca

Il Tauma 2014 è un vino semplicemente strepitoso. Più rosso che rosato, ha corpo e masticabilità da grande montepulciano ma odori da Cerasuolo di classe sublime: impossibile nascondere, per l’ennesima volta, un certo stupore nello scoprire un vino artigianale di fattura così preziosa e impeccabile esecuzione.

Merito di Giuliano e merito anche di quel prof. Leonardo Seghetti che ne accudisce i movimenti con la diligenza del buon padre di famiglia. Un tandem bellissimo.

Tauma 2013, Giuliano Pettinella. Il rosato più esclusivo d’Italia è tornato

Il Tauma è tornato e con la seconda uscita ufficiale il rosato di Giuliano Pettinella può davvero riconfermarsi come una bottiglia eccezionale. Questo montepulciano in purezza vinificato all’abruzzese è uno dei Cerasuolo de facto (formalmente è un vino da tavola) più originali e apprezzati dell’ultimo anno. Questo v.d.t. del 2013 è persino più buono del 2012: meno calore, più freschezza, tantissimo equilibrio. Il vino né bianco né rosso in Italia sta iniziando a spopolare perché versatile e in alcuni casi – pochi, pochissimi – regala sorprese celestiali.

C’è solo un modo per elaborare il lutto del Tauma 2012. Aspettare il Tauma 2013 di Giuliano Pettinella

Quando un giorno leggerete che è un rosato italiano di vera eccellenza, che un vin de garage (prodotto in appena 1.500 bottiglie da 0,50 ha: cresceranno, spero) così buono, espressivo e inappuntabile è rarissimo, che Giuliano Pettinella è un vignaiolo-vinificatore artigiano d’altri tempi, dopo tutto questo, ebbene, voi potrete dire: io lo sapevo già.

Giuliano Pettinella è…