Note di degustazione: Carema 2009 Riserva, Cantina Produttori Nebbiolo di Carema

Granato trasparente con bordo mattone.

Il naso è molto tipico: viola, glicine e rosa, cipria, fragole disidratate, liquirizia, intensità misurata e focalizzazione perfetta.

In bocca il vino ha una texture raffinata, leggiadria e sapore. Di medio peso, è slanciato e armonico, disegnato alla perfezione con un tannino perfettamente risolto e integrato nella materia.

Carema 2008 dei Produttori: un vino “Eccellente”

Chi segue Doyouwine sa bene che i vini di Carema, microdenominazione dell’Alto Piemonte in cui il nebbiolo prende un carattere verticale, acido e freddo ben diverso dal timbro da quello langhetto di Barolo e Barbaresco. La denominazione Carema è coperta all’85% dai vini della Cantina cooperativa e con molto piacere ho appreso che il Carema 2008 è diventato Eccellenza per la guida ai vini dell’Espresso, curata da Fabio Gentili ed Ernesto Rizzari: la scheda riportata sopra è a dir poco lusinghiera.

Il Carema 2007 dei Produttori? Di questo passo scateniamo l’Inferno. Però sveglia, ragazzi

Dove nasca la passione per l’Alto Piemonte è presto detto. Nebbioli che vengono dal freddo, rigorosi e talvolta rigidi, introversi nei profumi e mai eccessivi in corpo e alcol. Versioni quasi aperitive del vitigno rosso più emozionante d’Italia e forse non solo. Di una viticoltura nobile ed eroica rimangono solo due esempi: la Cantina dei Produttori Nebbiolo di Carema e Ferrando. Di fatto, i Carema-Carema sono 5, 4 i più rappresentativi perché a mio gusto non considero il Barricato dei Produttori.